Dopo l’annuncio del 31 Marzo, grazie al fondamentale supporto e sostegno della nostra Community Manager Stefania, il Team di ESOItalia ha potuto giocare in anteprima il nuovo capitolo di Elder Scrolls Online: Blackwood e possiamo dirlo: sarà un piacevole Inferno.

Il Team di Zenimax continua a farci rivivere emozioni provate già in precedenti capitoli della saga di Elder Scrolls: dopo aver esplorato le fredde vette di Skyrim e gli oscuri meandri di Blackreach, è ora arrivato il momento di addentrarci nelle tetre e umide foreste di Blackwood e di incontrare di nuovo uno dei nemici più temibili del mondo Daedra: Mehrunes Dagon, il Principe Daedrico della Distruzione.

Ma prima di entrare nel dettaglio, è importante fare alcune premesse.

UN CONTENUTO PER TUTTI I PLAYER

Come tutti i Chapter precedenti, Blackwood non sarà un contenuto pensato solo per i Veterani.
Elder Scrolls Online, infatti, così come i capitoli Single Player, è un gioco in cui è possibile andare in qualsiasi area del mondo anche al livello 1: la difficoltà dei nemici aumenta in base alla forza del nostro personaggio.

L’EVOLUZIONE DEL GIOCO FINO AD OGGI

Prima di accedere al server riservato in cui era possibile giocare Blackwood, abbiamo avuto una video conferenza con Rich Lambert, il Lead Content Designer di Zenimax che ci ha mostrato un’interessante mappa in cui è possibile vedere tutta l’evoluzione di Elder Scrolls Online nel corso di questi lunghi anni.

In rosso trovate le aree che fanno parte del gioco base di quando fu rilasciato il titolo, in verde le aree introdotte con i DLC e in blu le aree introdotte con i nuovi Chapter.

Bisogna ammettere che è incredibile la mole di contenuti giocabili al momento!

BLACKWOOD

La nuova avventura di Elder Scrolls Online sarà ambientata a Blackwood che si estende dalla parte più orientale di Elsweyr fino alle paludi di Black Marsh,

Quest’area è il punto di contatto fra differenti culture, in particolare fra gli Imperiali e gli Argoniani che sono da tempo in conflitto fra loro. Come in Greymoor potremo vedere ambientazioni a noi familiari che abbiamo già visto in Oblivion ma con qualche differenza visto che ESO è ambientato 800 anni prima del titolo Single Player.

Leyawiin è sicuramente il centro abitato più importante della zona. E’ leggermente più grande rispetto a quanto abbiamo visto in Oblivion perché le paludi non hanno ancora allagato alcune parti della città.

Ma Leyawiin non è di certo l’unico punto di incontro, altra città chiave della nuova Espansione è Gideon: una città imperiale costruita su delle rovine Ayleid. E’ da Elder Scrolls: Arena (1994) che non mettiamo piede in questa fantastica città ed è stato veramente emozionante rivederla dopo tanto tempo!

LA STORIA (senza spoiler)

La trama che ci accompagnerà fino alla fine dell’anno avrà come protagonista Mehrunes Dagon, il Principe Daedrico della Distruzione.

Ovviamente non abbiamo intenzione di fare alcuno spoiler su questo punto, ma quantomeno vi vogliamo dare un po’ di contesto.

Quando arriverete a Leyawiin, vi verrà chiesto di investigare su delle minacce nei confronti di alcuni Consiglieri Imperiali che hanno avuto connessioni col gruppo dei “Longhouse Emperors“, un gruppo di Uomini del Reach che ha governato su tutta Tamriel per 60 anni fino all’inizio del periodo in cui è ambientato il mondo di Elder Scrolls Online. Il loro errore più grande fu quello di rendere legale il culto daedrico.

Man mano che andrete avanti nella storia vi renderete conto di quello che sta accadendo in quelle terre e di come una semplice minaccia nei confronti di alcuni Consiglieri Imperiali sia in realtà un problema ben più grosso che coinvolgerà tutti.

I PORTALI DELL’OBLIVION

Anche in questo nuovo Capitolo sarà presente una tipologia diversa di “World Event“. I portali dell’Oblivion richiederanno l’impegno di più giocatori per poter essere sopraffatti.

Questi portali sono molto diversi dai Cancelli dell’Oblivion che abbiamo visto in Elder Scrolls IV perché rappresentano i primi test che Mehrunes Dagon ha provato a fare per portare le sue creature nel Piano del Nirn.

Appariranno in maniera molto casuale in tutta Blackwood e, a differenza dei World Event delle altre zone, non saranno individuabili sulla mappa. In poche parole li incontrerete in maniera del tutto casuale.

Una volta entrati nel portale vi troverete di fronte ad un Public Dungeon molto vasto ambientato nelle Deadlands, il dominio di Dagon. Il vostro obiettivo è arrivare alla fine del percorso e vincere lo scontro finale, ma non sarà così facile perché, man mano che vi addentrerete in questo mondo infernale, affronterete nemici sempre più forti.

I COMPAGNI

I Compagni sono certamente l’aggiunta più rivoluzionaria di questa nuova avventura! Da quando sono stati annunciati la community ci ha riempito di domande e noi, dopo averli giocati, possiamo rispondere a tutte le vostre curiosità e perplessità.

Cosa sono i Compagni e come funzionano?

I Compagni vi affiancheranno in tutte le vostre avventure e potranno essere sbloccati completando specifiche Quest all’interno di Blackwood. Si potranno utilizzare praticamente ovunque ad eccezione del PvP e delle Solo Arenas e fungono come un’aggiunta o una sostituzione agli altri Player. Sarà infatti possibile portarseli in Dungeon e nelle Trial ma solo se non ci saranno altri Player che possano “riempire” lo slot rimasto vuoto, ci spieghiamo meglio: se per esempio per fare un dungeon siete tre Player e ve ne manca uno, potrete entrarci e solo un Player potrà farsi assistere dal proprio Companion per riempire il quarto posto vacante. Nel momento in cui il Dungeon Finder dovesse troverà un Player, il Companion verrà automaticamente dismesso dal gioco.

Al rilascio dell’espansione saranno disponibili due Compagni: Bastian e Mirri. Una volta sbloccati li troverete nel menù dove attualmente si trovano i Collectible, sotto la nuova voce “Allies“.

Per entrare nella UI dei Companions sarà necessario interagire con loro.

Come potete vedere, la prima opzione apre la possibilità di dialogare col vostro compagno di avventura e serve per capire come poter migliorare il vostro rapporto e sapere che cosa pensa di voi.

La seconda opzione serve invece per aprire il Menù del vostro Compagno.
NB. Quello che vedete nell’immagine è un menù già vecchio, è solo il prototipo del prodotto finale.

In questo secondo menù, sarà possibile cambiare l’equipaggiamento del vostro Compagno, vedere che tipo di rapporto avete, cambiare le Skill e addirittura personalizzare il suo Outfit con i Costumes che avete a disposizione sul vostro account.

Ogni Compagno ha la propria personalità ed in base a questa dovrete compiere azioni molto diverse per poter piacere al vostro nuovo amico. Ad esempio: Mirri è una Dark Elf con un carattere molto Stealthy, sicuramente apprezzerà se doveste iniziare a fare Pickpocket sugli NPC, cosa che, ad un nobile cavaliere come Bastian, sicuramente non piacerà.

In base al livello del vostro rapporto cambieranno anche i perk e i reward che potrete ricevere con questo nuovo sistema.

Per quanto riguarda la barra delle abilità, come potete vedere, saranno divise in modo molto simile a quelle del vostro Personaggio principale. Le Skill da poter mettere in barra dipenderanno dal tipo di arma e armatura con cui deciderete di equipaggiare il vostro personaggio.

I Compagni possono salire di livello insieme a voi e, al momento, il livello massimo è il 20. Man mano che saliranno di livello sbloccheranno sempre più Skill.

L’ordine in cui decidete di inserire le Skill in barra è fondamentale perché ogni loro abilità ha un Cooldown e, in base alla posizione in cui avete deciso di inserire la Skill, il vostro Companion darà più o meno priorità alle varie Skill. Il sistema del Cooldown delle Skill e il sistema di priorità di utilizzo sarà fondamentale per cercare di creare una specie di “Rotation” da far eseguire al vostro Compagno.

All’interno del gioco sarà possibile trovare nuovi equipaggiamenti esclusivi per il Companion con dei Traits particolari (diversi da quelli disponibili per l’equip di un Player normale), in base al tipo di ruolo che vorrete fargli giocare.

Questi nuovi Traits non potranno essere “studiati” ad una Crafting Station, dovrete quindi andare a cercarli appositamente. Il Gear per il vostro Companion apparirà nel Loot solo se avete un Companion attivo.

Fra i nuovi traits abbiamo Quickened che riduce il CD delle abilità del Companion, Prolific che aumenta la loro Ultimate Regeneration e Aggressive che aumenta il loro danno inflitto.

Noi personalmente abbiamo provato a settare i Companion in due differenti modi: il primo che abbiamo provato è stato un setup da Damage Dealer Mago e bisogna ammettere che nel gioco in solo saranno di grande aiuto, soprattutto per i nuovi Player o per chi gioca dei personaggi Tank e Healer. Abbiamo chiesto quanto DPS è possibile fargli fare e ci è stato risposto che possono arrivare a circa 12-13k di DPS.

Il secondo setup che abbiamo provato è stato quello da Healer perché abbiamo provato a fare la nuova Trial e mancavano alcuni Player fra cui un Healer. Personalmente l’ho equipaggiato con un Gear che gli aumentava la durata dei Buff e l’ho combinato con uno che aumentava l’ammontare di cure fatte, devo dire che ci siamo trovati abbastanza bene!

LA NUOVA TRIAL: ROCKGROVE

Veniamo ora alla sfida più difficile da affrontare in Blackwood: Rockgrove!

Anche qui è bene darvi un po’ di contesto: Rockgrove è la casa di una Tribù di Argoniani molto pacifica che è stata assalita dai seguaci di Mehrunes Dagon con l’obiettivo di evocare una grossa armata proveniente dalle Deadlands.

Per organizzarla abbiamo dovuto raccogliere player per un bel po’ di giorni, fortunatamente noi di ESOItalia siamo riusciti ad entrare in contatto con nientemeno che Xynode, uno dei Player più Hardcore della community e, accompagnati dai nostri amici della Pagina Instagram di Tamriel Adventurer, siamo riusciti a raccogliere un gruppo di 8 validi guerrieri accompagnati da 4 formidabili Compagni.

Ovviamente abbiamo affrontato il tutto in difficoltà Normal ma dobbiamo dire che è stata comunque una bella sfida.

La Trial è estremamente intrigante, ci sono piaciute tantissimo le ambientazioni, le meccaniche, i modelli dei nemici e dei Boss (benché qualcuno, come al solito, è stato in parte riciclato).

All’interno di questa ampia Trial dovrete affrontare una serie di nemici fino ad arrivare ad ognuno dei tre Boss, ognuno dei quali ha una propria Hard Mode.

Il tutto è ambientato inizialmente in un contesto Argoniano, nella zona più vicina a Black Marsh. Per affrontare l’ultimo Boss dovrete invece addentrarvi all’interno delle Deadlands dove troverete nemici che cercheranno di abbrustolirvi per bene.

Non vogliamo spoilerare nulla riguardo le strategie da adottare, ma possiamo dire che i combattimenti sono molto dinamici, soprattutto quelli del secondo e dell’ultimo boss e sarà fondamentale il gioco di squadra, una buona coordinazione e una buona conoscenza delle meccaniche. Il ruolo dei Tank qui è importantissimo!

Una volta completati tutti gli Achievement, avrete come ricompensa una Mount esclusiva che farà sicuramente gola a tutto il server.

MODIFICHE AL GIOCO BASE

Il resto delle novità riguardano il gioco base, prima fra tutte: la modifica del Tutorial!

Come molti di voi sanno, in Elder Scrolls Online sono stati introdotti varie alternative di tutorial che dipendono dall’Espansione con cui avete deciso di iniziare il gioco.

Al momento un nuovo Player gioca il tutorial dell’Espansione che possiede che cronologicamente è stata rilasciata più di recente. Con Blackwood, invece, inizierete il gioco in un nuovo Hub dove potrete decidere voi da quale avventura partire.

Altra importante novità introdotta è un’implementazione di un sistema di Reward del Group & Anctivity Finder.

Con Blackwood avrete dei nuovi obiettivi da raggiungere, alcuni saranno giornalieri, altri saranno obiettivi settimanali. Completando varie attività all’interno del gioco, potrete ottenere fino a tre reward al giorno.

Come potete vedere ci saranno diversi tipi di reward, dall’EXP ai gold, ma è stata introdotta un nuovo tipo di moneta, i Seals of Endeavor.

Grazie a questi Seals, potrete acquistare oggetti direttamente dalle Crown Crates. Per la prima volta in ESO sarà possibile acquistare oggetti dalle Crates grazie a delle attività in game.

Altra importante modifica, riguarda il funzionamento dei Set “Perfected” e “Non Perfected”. Con Blackwood sarà possibile ricevere il bonus del set Non Perfected anche se si hanno parti di armatura mista di set Perfected e Non Perfected.

NUOVI CHAMPION POINTS

Una delle novità che non ci aspettavamo riguarda proprio il nuovo Champion System. Mentre ci preparavamo ad affrontare la nuova Trial, ci siamo accorti che sono stati aggiunti nuovi Champion Points nel ramo Warfire e ne sono stati modificati alcuni di quelli vecchi.

Con Blackmoor avremo una nuova sotto costellazione viola dedicata al ruolo dell’Healer con delle nuove Stelle slottabili che daranno dei bonus particolari in base alla percentuale di vita in cui si trova il Player che stiamo curando.

Hanno inoltre aggiunto una nuova stella slottabile nel lato destro della Costellazione, quella dedicata ai Damage Dealer che aumenterà i danni che facciamo con i danni diretti.

Per quanto riguarda i “nerf“, abbiamo notato che le difese delle Stelle presenti nella sotto costellazione viola centrale, sono state praticamente dimezzate.

Considerate che queste modifiche saranno di certo quelle più soggette a delle rivisitazioni, di conseguenza aggiorneremo la nostra Guida ai Champion Points una volta che saranno rese ufficiali la rivisitazione e l’aggiornamento di queste Stelle.

MODIFICHE CHE SARANNO APPREZZATE SOPRATTUTTO SU CONSOLE

Con Gates of Oblivion le modifiche al gioco base sono veramente tantissime e cambieranno in maniera sostanziale la godibilità del gioco, soprattutto per il Player Console di Playstation, Xbox e Stadia!

Sicuramente la più grande novità che ci ha fatto urlare FINALMENTE è l’introduzione dell’Action Duration Reminder!!

Per chi non lo conoscesse, al momento è un Addon giocato su PC che è di fondamentale importanza soprattutto nell’End Game. In pratica serve per tenere traccia della durata delle varie abilità e per capire quando finisce l’effetto di una determinata Skill. E’ uno dei modi migliori per ottimizzare il Damage per Second sui nemici, per massimizzare la durata delle Cure e dei Buff sui vostri alleati e la durata dei Debuff che i Support applicano soprattutto sui Boss di Trial e Dungeon.

Con questa importante implementazione, le prestazioni dei giocatori Console miglioreranno significativamente!

Il resto delle novità consistono in modifiche minori come la possibilità di scendere la “musica” di sottofondo dell’Hub di gioco e il miglioramento della “Voice Chat“.

CONCLUSIONE

Possiamo dire che la Preview di Blackwood ci ha dato un’impressione estremamente positiva, non vediamo l’ora di scoprire come si evolverà la nuova funzionalità dei Compagni, soprattutto in riferimento al loro equipaggiamento, la differenza di Gameplay fra le varie Classi e gli eventuali futuri Champion Point che saranno (forse) introdotti. Siamo molto curiosi di sapere cosa ci aspetta con l’ultimo DLC che farà parte dei Cancelli dell’Oblivion, quello che conterrà un’altra area della mappa.

Con Blackwood, in ogni caso, si prospetta un Gameplay estremamente coinvolgente e immersivo. Anche questa volta lo Staff di Zenimax ha lavorato tantissimo sia per i giocatori più Casual che amano l’esplorazione e la Lore, sia per i giocatori più scafati che potranno affrontare una Trial assai ardua e competitiva.

Per quanto ci riguarda, anche con Blackwood  Zenimax ha voluto giocare con la nostalgia dei più appassionati della saga che ormai non mettevano piede a Leyawiin dal lontano 2006.

Abbiamo grosse aspettative, speriamo che l’impressione da noi avuta si concretizzi nel risultato finale di questo nuovo Chapter di ESO.

E a voi? Cosa affascina di più dei nuovi contenuti che saranno introdotti? Fatecelo sapere con i vostri commenti sulla nostra Pagina e Gruppo Facebook!!

Ricordate inoltre che abbiamo ora una nuova Chat Telegram e un Server Discord dove ogni giorno giocatori di tutte le piattaforme si confrontano e giocano rimanendo aggiornati su tutte le novità e le attività della Community, non rimanerne escluso

(articolo a cura di Arvendir)

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