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Summerset: la nostra Recensione

Bentrovati avventurieri di Tamriel!

 

Sono circa due settimane che vago in lungo ed in largo per le terre di Summerset e da un paio di giorni è stata rilasciata ufficialmente anche su Ps4 e Xbox.
Devo dire che tutte le aspettative che c’erano su Summerset, sono state rispettate.
Da un lato, però, come anche in Morrowind, ho ancora quella sensazione che mi dice che “si poteva fare qualcosa di meglio”.

 

 

La cosa che mi colpisce di più ad ogni aggiornamento sul gioco (che sia DLC o Chapter) è il fatto che Zenimax arricchisca Elder Scrolls Online non solo con contenuti aggiuntivi, ma anche con modifiche e miglioramenti al gioco base, rendendolo sempre più competitivo sul mercato degli MMO e sempre più completo per noi utenti.

Le novità introdotte con Summerset sono veramente tante e ho voluto esplorarle tutte quante!

 

La Regione e i suoi abitanti

 

 

Nelle terre degli Alti Elfi troverete sicuramente una delle popolazioni più vive e attive che avete incontrato finora nel mondo di Elder Scrolls Online.
In ogni città è pieno di NPC, molti dei quali indaffarati in un’attività e in costante rapporto con altri abitanti del luogo.
L’esperienza più bella l’ho avuta esplorando il mondo fuori dalle città principali. Summerset è una terra ricca di vegetazione, piena di nemici e con rovine ovunque, l’attenzione data ai dettagli è sconvolgente.

 

 

Anche la logica dei nemici è cambiata: ogni avversario ha abilità proprie, diverse da quelle degli altri, il che rende gli scontri più dinamici rispetto al resto del mondo di gioco.

 

Una particolarità aggiunta è quella dei “Gaisers”, ossia delle aree di gioco dove bisogna fermare ondate di nemici dall’invasione di Summerset. E’ molto simile alla logica dei Dolmen di Molag Bal nel resto di Tamriel e, secondo me, una di quelle cose “che si potevano fare meglio” sta proprio qui: a mio parere se Zenimax introducesse degli eventi dinamici random in giro per il mondo di gioco invece che in specifiche zone, sarebbe molto meglio! In ogni caso gli incontri sono sicuramente più interessanti rispetto ai Dolmen del principe Daedrico.

 

 

Lo Psijic Order e il Jewel Crafting

 

La parte dedicata alla nuova “Gilda” è sicuramente una delle novità più attese. Il tutto è diviso in due parti: la Main Quest e le Quest finalizzate a livellare la Skill Line dedicata.
La Main Quest mi ha coinvolto parecchio, è ben strutturata, fa vivere le sensazioni che ci si aspettano nell’operare per conto di un ordine di potenti maghi, è stata fatta veramente bene.
Quello che delude è la parte dedicata al levelling up delle Skills: una serie di “caccia al tesoro” per trovare i disturbi dello spazio/tempo che, soprattutto per i giocatori già al cap, si traduce in un vagare senza senso in tutto il mondo di Tamriel. Sicuramente la quest è stata strutturata per i nuovi giocatori, fatta apposta per farli andare in giro per il Nirn, ma per chi già ci gioca ad Elder Scrolls si traduce in un’esperienza poco coinvolgente.

A mio parere avrebbero potuto dare più senso alle varie Skill, rendendole necessarie per superare determinate Quest, ma devo dire che, nel complesso, considerando soprattutto la Main Quest, sono stato preso parecchio da quest’Ordine di maghi.

 

Per quanto riguarda il Jewel Crafting, posso dire solo una cosa: ha rivoluzionato tutto.
Le Build pensate finora sono state rovesciate e ripensate, ha dato un senso a Set che precedentemente non erano presi minimamente in considerazione. Ha sconvolto i mercati, ha sconvolto il meta.
La difficoltà nel livellarlo non è eccessiva, è in linea con gli altri crafting con la differenza che, per ricercare tutti i traits, è necessario fare cose diverse e secondo me è una logica che si dovrebbe sviluppare maggiormente in futuro. E’ giusto far completare determinati obiettivi per poter ricercare un potenziamento particolare per il proprio equip, spero che lo Spell Crafting sia basato su questo (vi ricordate che lo annunciarono, vero? io ci credo ancora :P)

 

L’End Game – Cloudrest

 

Per chi mi conosce sa benissimo che sono un giocatore che va pazzo per i contenuti più difficili che il PvE ha da offrire!
Su questo aspetto sono molto in conflitto con me stesso. Cloudrest non è certamente la trial più difficile del gioco, quella che inizialmente hanno promesso, ma per me è quella che vuole far voltare un po’ pagina alla logica seguita finora.
Ad oggi la trial più amata dei giocatori è stata e rimane vMaw of Lorkhaj, per vari motivi: non è esageratamente lunga come Halls of Fabrication, ha una difficoltà non indifferente in Hard Mode e da’ soddisfazione a tutti i tipi di Gameplay, che sia da Damage Dealer che da Support.

 

Con Cloudrest, secondo me, ci si vuole allontanare un po’ da determinate logiche: non conta più il DPS spropositato o il gruppo canonico con due tank, due healer e 8 damage dealer, ciò che conta è la coordinazione di gruppo, la reattività, la flessibilità e la prontezza di riflessi di TUTTI.

 

Ovviamente sto considerando il fight affrontato in modalità Hard Mode.

 

Il raid leader in questa trial, e solo in questa, non ha la possibilità di coordinare il gruppo in tutti i vari momenti di gioco: in tutte le altre trial ci sono fasi scandite con determinate tempistiche, qui tutto si sovrappone a tutto e sta all’abilità del singolo (o del piccolo gruppo di due o 3 player) riuscire a superare la difficoltà di quel momento, pena: il reset del fight (c.d. wipe).

Nel complesso ho un’idea positiva del contenuto ma, personalmente, preferisco le trial di media lunghezza, con varie boss Fight e poi il super boss alla fine, ma anche questo tipo di logica non mi dispiace, spero che si alternino come contenuti.

 

Conclusioni

 

 

Devo dire che Summerset mi ha sorpreso, molto più di Morrowind, ancora oggi che ho completato tutto trovo piacere nel vagare a caso in questa Regione, il farming dei Gaiser e delle varie ripetibili non è affatto pesante in un mondo così ben fatto e dinamico.

E voi? che esperienza avete avuto? Fatecelo sapere commentando qui sotto!

 

Voto complessivo: 9/10

Pro

– Mondo di gioco coinvolgente e vivo;

– Quest immersive;

– Nuova Skill Line e nuovo Crafting;

 

Contro

– Levelling up della Psijic Skill Line poco studiato;

 

 

Articolo a cura di @Earnur92ITA (Arvendir)

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Unboxing di Arvendir della Collector Edition di Elder Scrolls Online: Summerset!

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